|
... Il Salente, terra natale dell'Artista e ricca culla di fermenti
culturali, è per lui una fonte inesauribile alla quale abbeverarsi ogni
qualvolta il momento e lo stato d'animo glielo richiedono. Nel guardare quei
luoghi, Anteri opera una sublimazione immediata, comunque riluttante
alla mera riproduzione, tale che ne scaturisce la sua particolare "mediterraneità". Quella che originariamente è una
visione oggettiva, viene sublimata in modo tale che la conseguente
soggettività venga ad essere la chiave di lettura più consona da rimandare
poi al fruitore dell ' opera, che ne è, poi, spettatore, ascoltatore e
lettore prima di diventare, egli stesso, "protagonista". Quest'ultimo,
libero da accademismi impostigli rigorosamente, può re interpretare alla
maniera della sua interiorizzazione la visione che, a suo tempo, fu
dell'Autore.
Obiettivo primario di Anteri.
Massimo Bartolotti
|